12 Dic CORSO TEORICO-PRATICO DI SIMULAZIONE E REALTA’ AUMENTATA IN CHIRURGIA TORACICA MINI-INVASIVA
Responsabili scientifici: Enrico Ruffini, Francesco Guerrera, Paraskevas Lyberis
Il corso rientra nelle attività della Scuola di formazione SICT e si rivolge a Specializzandi in Chirurgia Toracica del IV e V anno.
L’evoluzione tecnologica e l’aumento della complessità degli interventi chirurgici rendono cruciale una formazione più avanzata diretta ai medici specializzandi in chirurgia toracica. Questo corso mira a fornire una preparazione completa, combinando teoria e pratica con l’utilizzo di strumenti di simulazione fisici e realtà virtuale. Tale approccio non solo facilita l’acquisizione delle competenze tecniche, ma permette anche di sviluppare la manualità, la precisione e la sicurezza necessarie per affrontare gli interventi chirurgici.
La parte teorica del corso copre in modo esaustivo le basi della chirurgia toracica, con particolare attenzione all’anatomia, alle vie d’accesso più comuni, alle tecniche chirurgiche e alle strumentazioni disponibili. Sebbene la formazione teorica sia essenziale per comprendere appieno i dettagli degli interventi e prendere decisioni chirurgiche informate, è la combinazione della teoria con la pratica simulativa che offre un’esperienza unica per gli specializzandi.
Le simulazioni fisiche permettono di replicare scenari chirurgici, offrendo un contesto pratico in cui gli specializzandi possono esercitarsi in un ambiente controllato. L’uso della realtà virtuale (VR) arricchisce ulteriormente l’esperienza formativa: i partecipanti possono simulare l’utilizzo dello strumentario chirurgico e affinare le loro abilità senza i rischi legati alla pratica su pazienti reali, con possibilità di errore e di replica illimitate.
L’obiettivo finale di questo corso è formare specializzandi capaci di affrontare con competenza e sicurezza le sfide della chirurgia toracica moderna. Grazie all’integrazione di teoria e simulazione, il corso rappresenta una risorsa preziosa per migliorare le competenze tecniche e decisionali, riducendo al contempo i rischi associati all’apprendimento sul campo.