Lettera del Presidente del 37° Congresso Nazionale SICT

Carissimi Soci della Società Italiana di Chirurgia Toracica,

vi scrivo per precisarvi alcuni aspetti pratici di quanto già comunicato dal Presidente.

Quella di questo anno orribilis è forse l’esperienza di vita peggiore per la nostra gene- razione, che non ha conosciuto la guerra. Quest’anno ha cambiato la nostra vita di relazione, oltre che professionale, ci ha davvero “distanziati” creando addirittura una sorta di diffidenza degli uni verso gli altri. Sono stati intaccati gli stessi valori “umani” della nostra società civile.

E come accade nei momenti eccezionali si è spesso costretti a prendere delle decisioni eccezionali. Pur avendo lottato strenuamente per mantenere l’impegno preso con tutti voi di svolgere il 37° Congresso Nazionale della SICT a L’Aquila dall’1 al 3 ottobre p.v. purtroppo di fronte a mille problemi reali, ad ordinanze spesso contradditorie ed ad una mutevolezza di previsioni su questa pandemia, sono stato costretto a capitolare con sommo rammarico, perché non è mia abitudine non rispettare gli impegni assunti. La decisione è stata ancora più sofferta in funzione di trovare una soluzione alternativa, non volendo in alcun modo cancellare del tutto il 37° Congresso Nazionale (ed in questo ho ricevuto riscontri plebiscitari da parte dei numerosi Soci interpellati).

Ho sottoposto il problema al CD della Società svoltosi in data 26/5, organo deliberante, che, dopo alcune riflessioni e considerazioni, ha approvato all’unanimità il rinvio del Congresso Nazionale al 2021.

Ecco dunque nuovo calendario:
Venerdì 2 ottobre 2020: Assemblea telematica, ore 16-18, al fine di ottemperare agli obblighi amministrativo-istituzionali (il nostro Presidente Giovanni Muriana ci comunicherà la road map di avvicinamento a questo evento ed il relativo odg)
6-7-8 maggio 2021: 37° Congresso Nazionale ovviamente sempre all’Aquila.

La decisione di procrastinare il CN piuttosto che svolgerlo online è scaturita dalla considerazione che tutti noi sentiamo forte il desiderio di incontrarci e che per una Società non enorme come la nostra, quasi una famiglia, il ricreare il contatto umano sia altrettanto importante dell’aspetto scientifico. La scelta di maggio come data è legata sia alla sede, L’Aquila si trova a 800 mt slm, sia alla speranza che per quel periodo la pandemia, con vaccino o meno, sia finalmente cessata.

E’ mia intenzione, a meno di cambiamenti “obbligati”, di mantenere il programma, i topics ed i ruoli già delineati e che già sapete quasi tutti voi.
Per quanto riguarda le comunicazioni per ora chiudiamo l’invio al 31 maggio, per poi riaprire un ulteriore finestra dall’1 novembre 2020 al 10 gennaio 2021, quando sarà possibile sia aggiornare gli abstracts già inviati sia inviarne dei nuovi. Le commissioni selezionatrici restano ovviamente le stesse già deliberate dal CD della Società. Ne consegue che le comunicazioni circa l’avvenuta accettazione o meno dei lavori inviati saranno effettuate intorno a fine gennaio 2021.

Vi auguro di continuare a combattere tenacemente ed in buona salute questa pandemia, sperando che finisca al più presto.

Un caro saluto a tutti con un filo di ottimismo
Roberto Crisci